Perché Creare Un’Associazione? 6 Buoni Motivi per farlo.

Perché vale la pena di creare una Associazione? Una domanda semplice, così semplice che spesso evitiamo di porcela.

Così, per dare ulteriore motivazione a chi ha deciso di far decollare il suo progetto, o per dare una spintarella a tutti quelli che sono lì, sul ciglio, ad osservare titubanti il grande il mondo delle Associazioni, abbiamo deciso di scrivere qualcosa sui motivi per cui vale la pena di creare una nuova associazione.

Associarsi significa chiarire i rapporti con le persone con cui condividiamo Idee, Progetti, Passioni.

UNA PICCOLA PREMESSA

Aprire un’Associazione significa FORMALIZZARE la condivisione di uno scopo comune attraverso un accordo scritto – l’Atto Costitutivo e lo Statuto. Che si tratti di organizzare una scuola di Yoga, o di attivare un Circolo Ricreativo, o ancora, di dare vita a una nuova squadra di Rugby, quello che facciamo è mettere nero su bianco lo scopo che ci prefiggiamo e le regole attraverso le quali perseguiremo questo scopo.

Partendo da questo concetto fondamentale, FORMALIZZARE, ovvero ufficializzare, abbiamo individuato i 6 motivi per cui vale la pena creare un’Associazione.

1. FOCALIZZARE I VOSTRI SFORZI

Spesso tra noi – scherzando, ma non troppo – diciamo che Costituire una Associazione è come partecipare a una seduta psicanalitica di gruppo. Ognuno tira fuori quello che ha in testa e il più delle volte si scopre che Mario pensava A, mentre Luigi aveva in mente B. Mettere nero su bianco gli scopi che vi prefiggete e le attività attraverso i quali perseguirli vi aiuterà a concentrare i vostri sforzi sulle cose importanti, eliminando cose inutili e/o controproducenti. Provare per credere.

2. INCASSARE DENARO

Formalizzare il vostro rapporto attraverso la creazione di un’Associazione significa in primo luogo che potrete incassare del denaro sotto forma di quote associative, di contributi associativi, oppure di sponsorizzazioni private, o contributi pubblici, etc. etc.

Provate a chiedere un contributo pubblico per un progetto come singoli cittadini, o come gruppo informale. Risultato? Zero, non otterrete nulla. Le pubbliche amministrazioni devono avere di fronte un’Associazione, o comunque un ente ufficialmente costituito, per poter erogare quei fondi.

E se doveste trovare uno sponsor che intende sostenere la vostra squadra di ciclismo? Pensate che un’azienda vi darà i soldi senza ricevere una regolare fattura (che potrà scaricare)? Solo un’Associazione vi consentirà di incassare quei soldi.

Una Associazione è come un megafono, unisce le voci di tanti singoli e vi permette di interfacciarvi con realtà più grandi e compiere azioni che da soli non potreste fare.

3. POSSIBILITA’ DI INTERFACCIARSI CON ALTRI SOGGETTI

Non è solo una questione di denaro. Certamente la componente economica è importante, ma non la sola. Pensate ad esempio all’affitto di uno spazio, o alle utenze, o a quel bando per la gestione della palestra comunale a cui vorreste partecipare. Senza costituire una Associazione vi sarà impossibile avere relazioni e sottoscrivere contratti con soggetti pubblici, o privati e fare queste cose, oppure – nel caso dell’affitto, ad esempio – dovrete procedere come persone fisiche, garantendo personalmente dal punto di vista economico e rispondendo dell’uso degli spazi. E se un domani vi stancaste? Dovrete chiudere il contratto e aprirne uno nuovo e passare tutte le utenze? Troppe complicazioni che potreste evitare intestando tutto a una Associazione.

4. GODERE DI BENEFICI

In primis i benefici fiscali di cui le associazioni godono in quanto enti che non perseguono fini di lucro, ma non è solo questo. Comuni, regioni e province mettono a disposizione degli enti associativi diversi servizi a tariffa agevolata, se non addirittura a titolo gratuito. Sale comunali, occupazione del suolo pubblico, assistenza durante le manifestazioni, aree verdi, etc. etc. tutti beni,o servizi che da privati dovreste pagare cari.

Nello Statuto metterete nero su bianco Cosa Volete Fare, Come Volete Farlo e con Chi Volete Farlo. Vi sembra poco?

5. DARSI DELLE REGOLE

Questo è un concetto differente rispetto ai precedenti in quanto riguarda i rapporti interni dell’Associazione. Fissare dei paletti e delle regole di convivenza all’interno di un gruppo è fondamentale per la sua stessa esistenza. I gruppi informali che si reggono sul carisma di una persona e su poco altro sono infatti destinati a sciogliersi non appena il fattore trascinante viene meno, sopratutto a causa degli scontri tra i soci. Uno Statuto ben fatto vi permetterà di mantenere salda l’Associazione e di gestire eventuali problematiche con i vostri associati.

6. ESPANDERE LA VOSTRA ATTIVITA’ (SE VOLETE)

“Se volete” perché non tutte le Associazioni hanno l’ambizione di crescere e includere un numero sempre maggiore di soci, ma se siete ambiziosi e pensate che un giorno il vostro progetto possa coinvolgere centinaia, o migliaia – perché no? – di persone, non potete fare a meno di valutare di FORMALIZZARLO. Il principio è lo stesso del punto precedente: non c’è crescita senza solide basi e le basi di costruiscono attraverso uno Statuto ben fatto che fissi chiaramente gli obiettivi, delimiti il campo d’azione e regoli la convivenza tra gli associati. Semplice no?

Ecco fatto, ora avete ben 6 MOTIVI PER CREARE LA VOSTRA ASSOCIAZIONE. Cosa aspettate? Scriveteci subito